A meno di due anni dall'arrivo in Italia ChatGPT è di fatto dentro a tutte le scuole, in modo più o meno consapevole. Ciò comporta storture - che si declinano in rifiuti totalizzanti o bulimie acritiche - ma anche alla necessità di riflettere su una rivoluzione che è ormai evidentemente destinata a perdurare. Al di là delle fazioni e oltre le opinioni serve una riflessione attenta sugli strumenti, in termini di sicurezza delle informazioni soprattutto, proprietà e verifica delle fonti e impatto educativo/formativo. Cosa deve considerare oggi una scuola, un docente, un genitore quando si parla di AI nelle mani dei più giovani? A cosa prestare attenzione e che approccio adottare nella scelta di strumenti e buone prassi? Una ricerca puntuale, dati alla mano.