Le grandi case automobilistiche si mobilitano nella lotta al Covid-19

Da Lamborghini a Tesla, ecco come alcune delle più grandi aziende automobilistiche si sono reinventate contro il Coronavirus.

Mercoledì 8 Aprile 2020
A. L.

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Digital Health

Sono numerose le aziende che, spinte dall’emergenza sanitaria mondiale causata dal Covid-19, hanno deciso di riconvertire la propria produzione e dare un contributo concreto nella lotta alla pandemia. In ogni parte del mondo tantissime case automobilistiche si sono mobilitate, stravolgendo la propria realtà per produrre attrezzature necessarie al personale medico.

In Italia, una delle ultime iniziative di solidarietà è arrivata da Lamborghini in collaborazione con l’Università di Bologna. La casa automobilistica ha deciso di riconvertire alcuni reparti dello stabilimento di Sant’Agata Bolognese, affidando a un gruppo di operatori di selleria la produzione di mascherine e visiere protettive mediche da destinare al Policlino S. Orsola-Malpighi. Contemporaneamente, lo stabilimento di produzione compositi e il reparto di Ricerca e Sviluppo sono al lavoro per realizzare, grazie all’uso di stampanti 3D, ogni giorno, 200 visiere protettive in policarbonato.

Anche Mercedes scende in campo contro il Coronavirus. L’azienda tedesca, insieme alla University College of London (UCL), ha sviluppato un dispositivo CPAP (Continuous Positive Airway Pressure), ancora in fase di sperimentazione, che permette la respirazione dei pazienti malati senza la necessità di una ventilazione invasiva. Il progessor Mervyn Singer, consulente di terapia intensiva dell'UCLH, ha dichiarato: “Questi dispositivi sono a metà strada tra una semplice maschera ad ossigeno e una ventilazione meccanica invasiva che richiede la sedazione dei pazienti. Aiuteranno a salvare vite umane garantendo che i ventilatori, una risorsa limitata, vengano utilizzati solo per i malati più gravi”.

Superate Cina, Italia e Spagna come numero di casi positivi, anche gli Stati Uniti si preparano ad accelerare la produzione di ventilatori polmonari per far fronte all’emergenza, facendo appello alle grandi case automobilistiche. Tra le prime aziende che hanno messo in campo le proprie risorse troviamo General Motors e successivamente Ford, che in collaborazione con General Electric si sta impegnando a produrre 50,000 ventilatori in meno di 100 giorni.

Tesla, la nota azienda automobilistica statunitense specializzata nella produzione di veicoli elettrici, ha annunciato che produrrà respiratori da fornire agli ospedali di tutto il mondo. Per farlo, l’azienda sta sviluppando un proprio prototipo di ventilatore polmonare utilizzando alcune componenti meccaniche impiegate nelle auto e riconvertite.

In questo video, pubblicato sul canale YouTube dell’azienda, gli ingegneri di Tesla hanno mostrato gli sviluppi del progetto, spiegando anche il motivo della scelta che li ha spinti a reperire pezzi normalmente usati per le auto: "Vogliamo utilizzare parti che conosciamo molto bene, di cui conosciamo l'affidabilità e la velocità di esecuzione e che sono disponibili in grandi volumi."

 

Fonti

https://www.key4biz.it/covid-19-ford-e-gm-produrranno-50mila-ventilatori-polmonari-in-100-giorni/297867/

https://www.bloomberg.com/news/articles/2020-04-06/tesla-shows-ventilator-prototype-made-from-car-components

https://www.wired.it/attualita/tech/2020/04/06/coronavirus-tesla-ventilatore-polmonare/

https://www.gazzetta.it/motori/la-mia-auto/31-03-2020/ford-gm-producono-ventilatori-presidi-medici-3602117424675.shtml?refresh_ce-cp

https://www.theverge.com/2020/4/6/21209370/tesla-ventilator-coronavirus-covid-19-model-3-car-parts

https://www.agi.it/estero/news/2020-03-31/coronavirus-mercedes-respiratore-covid-8012394/

https://forbes.it/2020/03/30/coronavirus-il-team-mercedes-di-f1-sperimenta-un-nuovo-respiratore-nell-ospedale-di-londra/

https://www.lamborghini.com/it-en/it-en/news/covid-19-lamborghini-produce-mascherine-e-visiere%C2%AD-mediche


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