Content Creators: l'impegno del WMF per la categoria trova una nuova collaborazione

Creator Economy: un mercato in costante crescita che necessita di attenzione e soprattutto norme, per tutelare la figura del content creator e le nuove professioni digitali. Search On Media Group, organizzatrice del WMF, sviluppa con questo obiettivo nuove importanti collaborazioni: arriva la partnership con Show Reel Media Group.

Lunedì 30 Gennaio 2023
Leonardo Galasso

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Professioni digitali Job market

Il settore dell’influencer marketing e della creator economy vive dinamiche in continua espansione ed evoluzione, per questo è necessario introdurre best practice e norme che tutelino sia chi fruisce i contenuti sia chi li produce. Search On Media Group, azienda madre del WMF - We Make Future, ha avviato da tempo un percorso volto alla valorizzazione delle professioni digitali, del mercato Digital Tech e, quindi, anche della figura professionale del Creator; percorso che proseguirà da oggi con la collaborazione di un nuovo partner: Show Reel Media Group.

In virtù degli obiettivi comuni, come quello di promuovere la cultura del digitale e garantire inquadramenti e tutele professionali nella creator economy, Show Reel Media Group - digital media company specializzata nella creazione di community, nella gestione di influencer e nella produzione di contenuti digitali, leader dello sviluppo di campagne di Influencer Marketing - e Search On aprono ad una collaborazione che ha come obiettivo la condivisione di competenze e risorse necessarie a consolidare l’impegno comune rivolto all’innovazione del settore e introdurre nel mercato del lavoro italiano le istanze di cambiamento e di innovazione che arrivano dal comparto dei professionisti e dei lavoratori del Digital-Tech.

In occasione della prossima edizione del WMF, che si svolgerà a Rimini dal 15 al 17 giugno, sarà organizzata una nuova edizione del WMF Creators Fest, di cui Show Reel Media Group sarà Main Partner: un evento dedicato ai content creator, alle loro community e alle agenzie del settore, in cui si susseguiranno panel e speech dedicati alla creator economy.

Inoltre Show Reel Media Group entra a far parte dell’Italian Innovation Valley un ecosistema di innovatori ideato dal WMF e costituito da istituzioni, aziende e professionisti che si stanno adoperando per accelerare il percorso di digitalizzazione, imprenditorialità, sostenibilità e innovazione del nostro paese.

Le due realtà hanno alle spalle già diverse collaborazioni: dopo la partecipazione al WMF 2022 di Creators della line - up Show Reel come Camihawke e Raissa e Momo, Cosmano Lombardo, CEO di Search On Media Group ha partecipato al talk organizzato da Show Reel Media Group nell’ambito della Milano Digital Week “Digital Society, valori, cultura: ruolo degli influencer”, mentre Laura Gusmeroli, Client Director di Show Reel Agency, ha preso parte assieme ai talent Raissa & Momo e Casa Surace all’ultima edizione del Capodanno della Formazione Digitale, appuntamento ideato e organizzato da Search On Media Group.

L’impegno istituzionale di Search On e del WMF

Il WMF ha portato in sede parlamentare il tema della Creator Economy il 10 giugno 2021, con un’audizione alla Camera - tenuta dall’ideatore del WMF e CEO di Search On Media Group Cosmano Lombardo - in merito all’indagine conoscitiva sui “lavoratori che svolgono attività di creazione di contenuti digitali”, al fine di individuare una proposta normativa per disciplinare e tutelare i creators. Nel corso delle diverse edizioni del WMF, tavoli di lavoro dedicati hanno trattato e approfondito il tema da più punti di vista, coinvolgendo nel dialogo creators e rappresentanti delle istituzioni.

La prima vittoria dell'impegno istituzionale di Search On e del WMF nei confronti del riconoscimento della figura del content creator, si concretizza a pochi giorni dalla conclusione del WMF 2022, quando viene approvato l'emendamento frutto delle precedenti audizioni parlamentari, che impegna il governo a individuare specifiche categorie di controlli per i creator, tenendo conto dell'attività economica svolta, e prevedere meccanismi di risoluzione alternativa delle controversie tra creatori di contenuti digitali e relative piattaforme.

Dall’impegno istituzionale della community del WMF è nata inoltre la proposta del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Digital-Tech, presentata nel giugno 2021 in audizione alla Camera e nel marzo 2022 in audizione in Senato. Con la proposta di CCNL del Digital-Tech, il WMF, lo scorso 13 ottobre in occasione del 18° Congresso Nazionale della UIL, ha inoltre portato per la prima volta all'attenzione dei sindacati nazionali i problemi del mondo del lavoro Digital-Tech e dei Content Creators.


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