L'UIL apre al CCNL per il settore AI & Digital-Tech proposto dal WMF

Pierpaolo Bombardieri, Segretario Generale della UIL, apre ufficialmente alla proposta avanzata da WMF e Search On Media Group, sostenendo l'importanza di un contratto che riconosca qualifiche e tutele specifiche nel settore AI & Digital-Tech

Giovedì 6 Luglio 2023
Leonardo Galasso

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Innovazione Sociale Professioni digitali

Durante il WMF - We Make Future, Fiera Internazionale e Festival sull'Innovazione Tecnologica e Digitale, svoltosi a Rimini dal 15 al 17 giugno, Pierpaolo Bombardieri, Segretario Generale della UIL, in un confronto con Cosmano Lombardo, CEO e Founder di Search On Media Group e ideatore del WMF, ha espresso il suo sostegno per l'istituzione di un contratto collettivo nazionale per il settore AI & Digital-Tech, proposto per la prima volta in occasione del 18° Congresso Nazionale UIL da Search On Media Group e WMF.

"Dobbiamo capire come si evolvono le professioni in modo da rappresentare la trasformazione del mondo del lavoro", ha affermato Bombardieri. "Uno dei punti su cui dobbiamo lavorare è la definizione di un vero e proprio contratto nazionale, in grado di identificare qualifiche, funzioni, mansioni e i relativi trattamenti economici."

Le intenzioni del Segretario Generale della UIL si concentrano sulla definizione di parametri specifici per il settore AI & Digital-Tech, evidenziando la necessità di regolamentare aspetti come gli orari di lavoro, il diritto alla disconnessione, le ferie e la protezione dei lavoratori in situazioni in cui gli algoritmi impongono ritmi serrati.

Bombardieri ha poi proposto un esempio: un CCNL per il settore AI & Digital-Tech dovrebbe essere costruito in modo simile a quello dei giornalisti, un contratto orizzontale che si applica alle persone indipendentemente dal luogo di lavoro o dal contratto specifico. "Se un'azienda metalmeccanica assume un giornalista, non gli applica il contratto dei metalmeccanici, ma il contratto dell'albo dei giornalisti".

Inoltre, Bombardieri ha confermato l'impegno comune tra l'ecosistema WMF, Search On e UIL per raggiungere gli obiettivi di lungo periodo, tra cui il riconoscimento di un trattamento fiscale particolare per il settore AI & Digital-Tech: “Nel medio periodo, potremmo costruire delle ipotesi di lavoro comune, come per esempio chiedere al governo il riconoscimento di un trattamento fiscale particolare, così come chiedere l'istituzione, anche dentro l’INPS, di un fondo particolare per i lavoratori che operano in questo settore”.

Le parole di Bombardieri evidenziano la sua determinazione nel promuovere un contratto collettivo nazionale che offra tutele specifiche e riconosca le caratteristiche uniche del settore AI & Digital-Tech, contribuendo a garantire un futuro sostenibile per i lavoratori e le aziende in questo campo in rapida crescita.

L'intervento si è concluso sottolineando l'importanza di collaborare per cambiare culturalmente l'approccio alla trasformazione digitale e alle tecnologie. "La gestione degli strumenti tecnologici e digitali aiuta il lavoro anziché metterlo in discussione", ha affermato Bombardieri, invitando a superare le paure legate all'innovazione tecnologica e a lavorare insieme per abbracciare il cambiamento in tutti i settori professionali.

Lo scorso 13 ottobre 2022 a Bologna, nella giornata di apertura del 18° Congresso Nazionale UIL, i temi del mondo del lavoro Digital-Tech e dei Content Creators, sono stati ascoltati e discussi per la prima volta all’attenzione di un sindacato nazionale, grazie all’intervento di Cosmano Lombardo. Al WMF 2023 è stato fatto un ulteriore passo in avanti che conferma l’importanza del lavoro collettivo a supporto dei professionisti del digitale, che ha coinvolto community, istituzioni e sindacati.


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