BeReal, l’alternativa anti-social

Il social francese fa della critica esplicita all’estetica dei social tradizionali il suo punto di forza. E la cosa pare funzionare.

Lunedì 3 Ottobre 2022
Leonardo Galasso

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Durante il 2022 BeReal, l’applicazione sviluppata dai francesi Alexis Barreyat e Kévin Perau, ha cominciato a far parlare di sé. Rilasciata alla fine del 2019, ha visto crescere i suoi utenti in modo esponenziale: come riportato dal sito Insider, “i download dell’app sono aumentati del 315% dall’inizio dell’anno, posizionandosi ora al quarto posto nell’elenco delle app di social media più scaricate”. Nel corso dell’ultimo anno il bacino d’utenza è passato da 10.000 a 15 milioni di persone e potrebbe allargarsi ulteriormente secondo le stime del Financial Times.

Ma di cosa si tratta?

Le caratteristiche di BeReal che stanno decretando il suo successo si possono riassumere nello slogan lanciato dai founders “Your Friends for Real”, all’interno del social infatti non ci sono like né followers, non esistono filtri o incentivi a mostrare le migliori versioni di sé.

Il meccanismo è molto semplice quanto efficace, una volta effettuata l’iscrizione, l’app chiederà agli utenti di scattare una foto entro due minuti, attivando fotocamera anteriore e posteriore, così da promuovere la condivisione di materiali “autentici”, lontani dalla logica di bellezza, ricchezza e perfezione tipica di Facebook o Instagram. Una volta scattata la foto è possibile scegliere tra una condivisione pubblica nella sezione “Discovery” o privata, selezionando “I miei amici”.

Pubblicando la foto oltre il tempo limite, questa sarà etichettata, in modo tale che gli altri utenti abbiano visione del ritardo, come a voler indicare una mancanza di immediatezza o autenticità del contenuto. Ogni giorno, a orari differenti, l’utente riceve la stessa notifica “Time to BeReal” che lo incoraggia a pubblicare una foto di sé stesso e dell’ambiente nel quale sta vivendo quel preciso momento.

Un’altra particolarità è l’assenza delle classiche emoji e l’impossibilità di reagire ai contenuti altrui tramite commenti verbali: l’unica interazione possibile è la pubblicazione di una “RealMoji”, ovvero un selfie che esprima la propria reaction.

Questi fattori sembrano aver attirato l’attenzione della Generazione Z, forse stanca dell’edonismo ostentato quotidianamente sulle principali piattaforme, degli ideali di perfezione promossi da modelli fittizi, ingabbiati nella logica di una società della performance.

Dopo questa panoramica resta da chiedersi se BeReal non sarà un’altra meteora pronta ad arricchire la costellazione dei social che non ce l’hanno fatta. Da un punto di vista commerciale i dubbi riguardano la struttura del business model, privo di inserzioni pubblicitarie e per ora anche di funzionalità a pagamento - anche se queste potrebbero essere introdotte negli acquisti in-app entro il 2023, come riportato dal Financial Times.

Un altro dubbio riguarda la scelta del modello anti-social, che potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio: per quanto sia interessante la critica che BeReal muove dall’interno del mondo social, c’è il rischio che la banalità del quotidiano diventi un deterrente.

Che valore hanno momenti estremamente comuni, casuali e forzatamente naturali? Inevitabilmente l’espressione del sé ha una direzione e viene pensata - anche solo inconsciamente - per raggiungere uno specifico target.

L’autenticità promossa dall’app francese concentra i tempi di scelta e le possibilità espressive, ma non rimuove l’abito sociale che si è costretti a indossare per celare la propria intimità. La questione è sostanziale: un social per quanto possa essere anticonformista, è in grado anche solo avvicinarsi al concetto di verità?

Fonti:

https://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/internet_social/2022/08/31/cresce-bereal-social-autenticita-allarga-cerchia-amici_1d9799da-00e1-4a7f-a884-7dfbb1481e75.html

https://vincos.it/2022/08/27/bereal-il-social-dellautenticita-ha-un-futuro/

https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/09/17/bereal-filtri-vietati-e-solo-due-minuti-per-pubblicare-una-foto-le-regole-dellapp-che-sconvolge-il-mondo-dei-social/6807349/

https://www.ilsole24ore.com/art/tutti-pazzi-bereal-anche-se-piu-che-social-e-provocazione-intellettuali-AEIbmUvB

https://www.fanpage.it/innovazione/tecnologia/nel-2023-bereal-potrebbe-avere-delle-funzioni-a-pagamento/


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