Change Education: quando il rilancio di un paese passa dai più giovani

La formazione e un più facile accesso al mondo delle professioni digitali sono gli ingredienti fondamentali per la crescita di giovani e studenti, i driver futuri di un percorso di sviluppo e innovazione. Il progetto Change Education si fa tappa in una roadmap di iniziative dedicata proprio a loro!

Mercoledì 14 Marzo 2018
Giovanni Sommavilla

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Sono tra i pilastri più preziosi lungo il sentiero di crescita di giovani e studenti, ma purtroppo la formazione e l’educazione alla cultura e alle professioni digitali si mostrano come un sentiero non agevole. In particolare, meno del 5% degli studenti universitari dichiara di possedere una conoscenza approfondita sulle tematiche legate all'innovazione digitale (ad esempio, Blockchain, Internet of things, Industry 4.0, ecc.), mentre il 60% dichiara di non averne mai sentito parlare* . 


Change Education!

Proprio la formazione, invece, unita a una maggiore consapevolezza delle potenzialità degli strumenti digitali - nel mondo business e corporate, ma anche educativo, artistico e sociale - rappresenta il passpartout in grado di aprire porte e prospettive ancora inesplorate. Stimoli, esperienze, studio, test, cultura, networking e intraprendenza fanno parte di un toolkit immancabile per studenti che si dovranno affacciare al mercato del lavoro.

Change Education è la risposta che il Web Marketing Festival, attraverso la collaborazione e coinvolgimento di istituti ed enti nazionali, ha dato a questa frattura. Un progetto educativo-formativo fatto di iniziative volte a connettere, con cognizione e consapevolezza, i più giovani con le nuove professioni e gli strumenti digitali che le caratterizzano.

Università di Bologna, Università di Torino, TheSIGN Comics & Arts Academy, Università IUSVE, Polimoda, Accademia di Belle Arti di Roma. Sono alcuni degli istituti e atenei di tutta Italia coinvolti all’interno del WMF Lab, una delle iniziative del progetto e dedicate agli studenti avviate due anni fa.

Il WMF Lab rappresenta un laboratorio vero e proprio, fatto degli strumenti e attrezzi propri del mondo digitale: brainstorming, progettazione, digital strategy e attività operative sono i ferri del mestiere con cui oltre 500 tra studenti e docenti hanno lavorato cooperando a stretto contatto con il team del Web Marketing Festival. Ne è nata una reciproca contaminazione che ha reso possibile - e che renderà possibile anche per il 2018 - la nascita di campagne di comunicazione, di progetti e nuove iniziative.

Come ogni laboratorio, il lavoro non si esaurisce nella sola progettualità, ma esce dalle aule e si concretizza durante le giornate del Festival. L’obiettivo? Aprire e introdurre gli studenti verso la cultura dell’imprenditorialità e verso mondi chiave per la propria crescitae definizione, toccando con mano le possibilità offertedalle nuove professioni digitali. Un obiettivo che, per la prima volta, quest’anno arriverà anche dentro le scuole secondarie: è il caso degli studenti della scuola I.S.I.S Einaudi-Ceccherelli di Piombino, coinvolti all’interno del progetto Lab per portare la conoscenza digitale anche tra i banchi di scuola.


Digital4Sport

Una contaminazione che si è espansa anche in altre sfere della società, unendo due mondi importanti nella vita di bambini e ragazzi. Questi gli ingredienti che caratterizzano il neonato progetto Digital4Sport, avallato dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) e dal CONI (Comitato Olimpico Nazionale): il Web Marketing Festival entrerà nei prossimi mesi nelle scuole elementari e medie di tutta la penisola, portando lezioni teoriche e sessioni pratiche focalizzate su social network, Internet, social media e sul loro costruttivo utilizzo.

Un mix tra attività laboratoriali a cura dei docenti del Web Marketing Festival, che si uniranno e saranno precedute da sessioni di pratica motoria e gioco-sport curate, invece, da FIGH (Federazione Italiana Giuoco Handball).


Innovazione

Questa la parola d’ordine. Questo l’orizzonte di cui i ragazzi e studenti dovranno farsi driver indispensabili e preziosi. Quello dell’innovazione trainata da giovani e giovanissimi talenti è un panorama ogni giorno più definito, e chiede di essere alimentato.
La formazione e il modo di fare formazione cambiano assieme a chi dovrà farsi innovatore e leva del contesto in cui si vive, fornendo risposte adeguate a una fame di sapere, di approfondimento e di creatività che trova ogni giorno, tra studenti e giovani professionisti, un leitmotiv che parla chiaro: il rilancio di un paese passa dalle mani dei più giovani.

*(Dati dalla ricerca “Il Futuro è oggi: sei pronto?” di University 2 Business - Digital360)

Lavorando sul tema dell'innovazione digitale e delle nuove forme di impreditorialità, ecco il Festival all’opera a Piombino insieme ai ragazzi dell’I.S.I.S Einaudi-Ceccherelli.

 

 


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