Chiara Cocchiara riceve il Promise Award 2022

L’ingegnere aerospaziale Chiara Cocchiara aggiunge alla sua brillante carriera un altro importante riconoscimento. Lo Space & Satellite Professionals International (SSPI), il più grande network internazionale del settore aerospaziale, stila ogni anno una lista dei 20 professionisti under 35 che hanno ottenuto risultati eccezionali nelle prime fasi della loro carriera. Tra questi venti, vengono selezionati i tre vincitori che ricevono il "Promise Award".

Durante la diciassettesima edizione dei Future Leaders a Mountain View, in California, sono stati premiati Chiara Cocchiara di EUMETSAT - European Organisation for the Exploitation of Meteorological Satellites, Donya Naz Divsaler, CEO e co-founder della Caidin Biotechnologies (Vancouver, Canada) e Dr. Anthony Yuen, Specialist Consultant presso la McKinsey & Company (Boston, USA) e presidente della SGAC - Space Generation Advisory Council. L’ingegnere siciliana è l’unica italiana ed europea a salire sul podio, un grande risultato che riconosce non solo i traguardi raggiunti, ma soprattutto il potenziale per ricoprire futuri ruoli manageriali in organizzazioni e industrie del settore.

La Cocchiara dopo aver ricevuto il Promise Award ha commentato: “Ricevere questo premio è un onore grandissimo. Quando è stata inviata la mia nomination avevo tante speranze ma sapevo che era un premio molto difficile da ottenere, poi arrivata la comunicazione la felicità è stata grandissima. Vorrei estendere le congratulazioni anche agli altri colleghi della lista. Tutti questi profili raccontano storie di giovani che non vogliono solo essere parte del settore spaziale, ma vogliono contribuire in prima persona”.

Una carriera tra formazione, volontariato e Space Economy

Chiara Cocchiara ha conseguito la laurea magistrale in Ingegneria Aerospaziale presso l'Università di Bologna, un Master in Business Administration presso la Rome Business School e attualmente sta svolgendo un dottorato di ricerca in Space Economy presso l'Università di Palermo.

Ricopre il ruolo di Systems Operations Engineer in Germania, presso l’EUMETSAT, l'Organizzazione Europea per l’Esercizio dei Satelliti Meteorologici, dove è responsabile della gestione delle operazioni per le future missioni satellitari, con un focus specifico nel campo dell’Earth Observation.

L’azienda ha riconosciuto le sue forti capacità di leadership e comunicazione, la sua spinta a cercare costantemente occasioni di crescita e miglioramento personale, per questo ha proposto la nomination per l’evento organizzato dallo SSPI. Tra i motivi che hanno favorito questo ulteriore riconoscimento, emergono anche le attività di volontariato svolte per lo SGAC - Space Generation Advisory Council, delle Nazioni Unite, dove attualmente coordina le attività per Studenti e giovani professionisti per la conferenza internazionale SpaceOps.

Prima di entrare in EUMETSAT, ha lavorato come Mission Performance Analyst e poi come System Operations Engineer per Serco, dove era responsabile del monitoraggio e del controllo delle operazioni di routine dei satelliti. Chiara ha anche lavorato come Crew Engineer e Commander di una missione analogica su Marte per The Mars Society. Ha ricevuto numerosi premi per i suoi successi, tra cui il premio Young Space Leader dalla International Astronautical Federation (IAF) e la nomina tra i trenta under 30 selezionati da Forbes nella categoria Industry e Innovator dal Massachusetts Institute of Technology (MIT).

Importante il suo contributo nel campo della formazione: svolge attività da volontaria nella Space Economy Academy (SEAC), in qualità di Program Director & Advisor. La SEAC è un’accademia che lavora nel campo dell’educazione spaziale a livello mondiale, fornendo corsi di formazione per aziende, scuole e università.

Il lavoro di ricerca dell’ing. Cocchiara è stato condiviso anche sui palchi del WMF in occasione delle edizioni del 2019, quando abbiamo parlato delle future esplorazioni del pianeta rosso, del 2021 e 2022 in cui è stata sottolineata l’importanza dell’Earth Observation, della Space Economy e dell’influenza che questa ha sulle industrie tradizionali e sulla gestione delle risorse del nostro pianeta.