In Italia 1 famiglia su 4 non ha accesso a internet

Secondo gli ultimi dati Istat migliora il dato generale ma cresce il gap tra Nord e Sud.

Venerdì 1 Febbraio 2019
Simone Di Sabatino

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Innovazione digitale

L’Italia fatica ancora a garantire una connessione internet a tutta la popolazione. Secondo gli ultimi dati Istat infatti aumenta la percentuale dei connessi in rete, che passa dal 70,2 al 73,7% (comunque ben sotto la media europea) ma la forbice tra Nord e Sud è ancora piuttosto importante.
Nonostante gli investimenti sulle infrastrutture e le tantissime offerte a disposizione ancora oggi 1 famiglia italiana su 4 non ha accesso al web. Come si evince dal report “Cittadini, imprese e ICT” di Istat i dati più preoccupanti riguardano il Meridione, nettamente staccato rispetto agli utenti digitali al Centro e al Nord. Calabria, Molise, Sicilia e Campania sono infatti le regioni che arrancano di più mentre tra le più virtuose risultano la Lombardia e il Trentino Alto Adige. Buoni inoltre i risultati dell’ultimo anno di Valle d’Aosta e Sardegna che hanno migliorato il loro posizionamento in graduatoria.

Dai dati emerge chiaramente che sono i minori il fattore determinante per la presenza in casa di una connessione internet. Nelle famiglie con almeno un minorenne infatti è altissima la percentuale dei connessi (94,4%) mentre quelle con solo over 65 chiudono la classifica con il 31,4%.
Anche il titolo di studio costituisce una variabile molto interessante: il 94,9% delle famiglie dove c’è almeno un laureato dispone di una connessione a banda larga mentre in quelle dove vi sono solo persone con la licenza media il 64%.
Lo smartphone è di gran lunga il device più utilizzato dagli italiani per connettersi alla rete. Lo utilizza l’89,2% degli utenti over 14 mentre l’accesso da PC è staccato al 45,4%. L’89,3% inoltre utilizza servizi di messaggistica istantanea, il 62,4% i social network.

Professioni digitali

Nell’ottica di un sempre maggiore sviluppo digitale il mondo del lavoro deve rimanere al passo con i tempi. Per tale ragione le professioni digitali stanno assumendo un ruolo sempre più determinante per le sorti delle aziende e del mercato italiano e internazionale. Negli ultimi anni infatti molte imprese hanno notevolmente aumentato gli investimenti tecnologici  (altri ancora ne verranno in futuro) e un’azienda su cinque afferma che le cosiddette digital skills sono una delle tre variabili principali che permettono di essere competitivi sul mercato, oltre alle agevolazioni pubbliche e all'accesso sostenibile al web. Crescono inoltre le ricerche di figure professionali adeguate come professionisti informatici e social media manager.

Pagamenti digitali

Uno dei trend in crescita è quello dei pagamenti digitali. Lo scorso anno in Italia ha acquistato online il 55,9% degli utenti contro il 53% del 2017. Buoni anche i numeri per i pagamenti digitali relativi alla Pubblica Amministrazione con il 64,8% degli italiani che ne ha beneficiato (dati della ricerca Quorum/YouTrend per C4DiP – Consumers For Digital Payments). Si tratta di un dato molto  interessante per il nostro Paese che fino a pochi anni fa era quasi interamente affezionato al cash.
Anche in questo caso però emerge il divario tra Nord e Sud: nel Meridione il 44,3% degli intervistati ha affermato di non aver mai utilizzato la moneta elettronica per la PA mentre al Centro Italia il 27,4% si dichiara scettico riguardo questa nuova forma di pagamento.
C’è ancora molto da lavorare visto che il sistema di aggiornamento della PA è ancora in fase di sviluppo e in diverse città non è ancora possibile effettuare pagamenti digitali. Da parte dei cittadini poi emerge una buona consapevolezza del sistema: il 51,6% degli italiani sostiene di essere a conoscenza dell’obbligo di accettazione del pagamento digitale, il 65,7% inoltre lo ritiene un diritto.

 

Fonti

https://www.istat.it/it/archivio/226240

https://www.istat.it/it/files//2019/01/Report-ICT-cittadini-e-imprese_2018_PC.pdf

https://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2019-01-24/pagamenti-digitali-65percento-italiani-li-ha-usati-la-pa-e-ritiene-diritto-161006.shtml?uuid=AEmbSJLH

http://www.c4dip.it/f/Scarica%20la%20survey%20completa.pdf


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