AL WMF 2023

OSPITE D'ECCEZIONE

SIR TIM BERNERS-LEE

Inventore del World Wide Web

I NUMERI del WMF 2023
+670
ESPOSITORI
+2.000
STARTUP e INVESTITORI
+60.000
PRESENZE
+89
PAESI
+100
STAGE
+1.000
SPEAKER
+150
CREATOR
+30
BAND e DJ
+130
OSPITI ISTITUZIONALI

Sir Tim Berners-Lee è stato l'ospite d'onore che ha offerto il suo contributo sul Mainstage dell'undicesima edizione di WMF - We Make Future, Fiera Internazionale e Festival sull'Innovazione Tecnologica e Digitale, svoltosi alla Fiera di Rimini dal 15 al 17 giugno 2023.

Sir Tim Berners-Lee OM, KBE, FRS, FREng, FRSA. Nominato da Time Magazine tra le "100 persone più importanti del XX secolo", è cofondatore e CTO di Inrupt, che utilizza la pionieristica tecnologia Solid per dare alle persone il controllo dei propri dati e alle organizzazioni nuove opportunità di creare valore per i clienti in un mercato aperto all'innovazione.

Nel 1989, mentre era al CERN, Sir Tim ha inventato il World Wide Web. Sir Tim è il fondatore e direttore del World Wide Web Consortium (W3C), che definisce gli standard tecnici per il Web, e della World Wide Web Foundation, la cui missione è far sì che il World Wide Web sia al servizio dell'umanità.

È co-fondatore e presidente dell'Open Data Institute di Londra ed è professore di informatica all'Università di Oxford e professore emerito al Massachusetts Institute of Technology (MIT). Nel 2013, Sir Tim, insieme a Vinton Cerf, Robert Kahn, Louis Pouzin e Marc Andreesen, è stato insignito del Queen Elizabeth Prize for Engineering per "l'innovazione rivoluzionaria nel campo dell'ingegneria che è stata di beneficio globale per l'umanità".

Nell'aprile 2017, Sir Tim ha ricevuto il Premio Turing, considerato il "Premio Nobel dell'informatica". È Fellow della Royal Society e membro dell'American Academy of Arts and Science e della National Academy of Science. È stato insignito di numerose lauree honoris causa e riconoscimenti, tra cui, recentemente, il Seoul Peace Prize nel 2022 per il suo lavoro di promozione della sovranità dei dati e per aver guidato il movimento di "decentralizzazione" del web.

"For the economic, social and political benefit of all, the Web must be recognized as a public good"

Sir Tim Berners-Lee è una delle personalità più influenti della storia recente, padre del World Wide Web, ha avviato la rivoluzione epocale della navigazione online, aprendo la strada verso il mondo ipermediale e iperconnesso in cui viviamo. Il suo contributo allo sviluppo del web e degli standard ad esso associati è stato fondamentale per la crescita della tecnologia digitale e delle applicazioni che ne derivano.

Quella di Sir Tim Berners-Lee è un’invenzione rivoluzionaria, che ha portato la rete nelle case di tutti e ha radicalmente plasmato gli aspetti sociali, economici e culturali degli ultimi tre decenni a livello globale. Ha creato e donato al mondo un’infrastruttura che oggi connette circa 5 miliardi di persone e che ha permesso l'esistenza dei servizi di immenso valore offerti da colossi tecnologici come Facebook, Google o Amazon.

La prima pagina Web
La prima pagina Web

Dopo essersi laureato in fisica ad Oxford nel 1976, Sir Tim Berners-Lee entra al CERN di Ginevra, dove nel 1989 propone il suo progetto di condivisione ipermediale dell'informazione globale via Internet e crea i software necessari per realizzarlo, con l'aiuto di Robert Caillau. L'anno successivo realizza il primo server web, HTTPD (Hyper text transfer protocol daemon), e poi il primo browser/editor, WorldWideWeb, in ambiente NeXTStep, resi pubblici il 6 agosto del 1991.

Sir Tim Berners-Lee ha anche contribuito alla definizione di altre tecnologie fondamentali per il funzionamento del web, tra cui la prima versione di HTML, il linguaggio per scrivere le pagine web, e la definizione di URL (Uniform resource locator), l'indirizzamento delle risorse Internet, e di HTTP, il protocollo di trasferimento d'informazioni sul web.

Dal 1994, Sir Tim Berners-Lee lavora al MIT di Boston, dove fonda il World Wide Web Consortium (W3C), un'organizzazione che si occupa della definizione di standard e dello sviluppo di nuove tecnologie interoperabili per il web.

Nel 2004 riceve il Millennium technology prize, nel 2016 ottiene il Premio Turing, anche definito "premio Nobel dell'informatica".

Attualmente, è professore al Massachusetts Institute of Technology presso il Computer Science and Artificial Intelligence Laboratory (CSAIL) e al Computer Science Department dell'Università di Oxford.

Il server utilizzato per la pubblicazione della prima pagina web
Il server utilizzato per la pubblicazione della prima pagina web

Una delle grandi battaglie condivise dalla Community del WMF e dall'inventore del Web è difendere la neutralità della rete e sostenere degli standard aperti, che garantiscano accessibilità e democratizzazione della navigazione online. Sir Tim Berners-Lee, attraverso la World Wide Web Foundation, promuove iniziative contro qualsiasi forma di disparità nelle possibilità di utilizzo e accesso alla rete. Nel 2012 inoltre ha co-fondato l'Open Data Institute con Sir Nigel Shadbolt, con l'obiettivo di mostrare il valore degli open data e di sostenere l'accessibilità e l'uso innovativo dei dati per spingere il cambiamento positivo in tutto il mondo.

La sua partecipazione al WMF - We Make Future ha rappresentato un'opportunità unica: abbiamo ascoltato le parole di uno dei maggiori visionari della nostra epoca, uno dei pionieri della rivoluzione digitale. Durante il WMF, Sir Tim Berners-Lee ha condiviso la sua esperienza e la sua idea di sviluppo del web, offrendo un'analisi delle tendenze attuali e delle prospettive future della sua creatura.

13-14-15 GIUGNO 2024
BOLOGNAFIERE
WMF - We Make Future

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