Brand

Lo stage  ospiterà speaker di spicco offriranno la loro visione  sul mondo del branding: grazie ad interventi formativi e verticali verranno approfonditi a fondo il ruolo strategico dei brand nell'era digitale, il rapporto con i consumatori, impatto sul contesto sociale, piattaforme verticali, community e molto altro ancora.

Questo stage è accessibile solo dai possessori di Full Ticket.

Hosting della sala

Claudio Gagliardini
Claudio Gagliardini
seidigitale.com
Emanuela Ciuffoli
Emanuela Ciuffoli
Anna Magri
Anna Magri
SEO Specialist | Digital Marketing Specialist
13 giu 12:50 - 13:30
40 min
Nell'era digitale, la relazione tra individui e brand è in continua evoluzione, spinta dall'incessante avanzamento tecnologico. Questa trasformazione è destinata a ridefinire il vero valore futuro del branding. Lo studio "Future Brands" dell'osservatorio GENS si propone di analizzare le differenze generazionali nelle percezioni dei brand, coinvolgendo un ampio spettro della popolazione, dai 16 ai 60 anni. Attraverso questa indagine, l'obiettivo è identificare gli elementi di branding che assumono maggiore rilevanza nel panorama mediale attuale e futuro.L’intervento fornirà una panoramica dettagliata dell'evoluzione della percezione dei brand nell'era tecnologica, offrendo intuizioni preziose sui fattori di branding fondamentali per coinvolgere efficacemente le diverse generazioni di consumatori. Quali caratteristiche dovranno avere i brand per prosperare in un futuro sempre più digitale? Lo studio si propone di rispondere a questa domanda, fornendo a professionisti e manager della comunicazione un insieme di insight e driver comunicativi.
13 giu 14:20 - 15:00
40 min
Logo? Pensi davvero basti solo quello per rendere riconoscibile il tuo brand? Per creare un brand realmente memorabile devi identificare i tuoi codici di marca (visivi, sonori, olfattivi e verbali) e usarli ovunque, il più possibile, in maniera coerente e ridondante. In questo speech vedremo assieme le varie tipologie di codici di marca, con esempi di brand che li stanno applicando con successo.
13 giu 18:00 - 18:40
40 min
Le regole del racconto d'impresa stanno cambiando. Da storie lineare (inizio, climax, fine) si passa alla creazione di universi narrativi articolati e complessi che si declinano in diversi ecosistemi mediatici. Lo speech prenderà in considerazione le nuove regole dello storytelling aziendale e di marca e i modi più efficaci per creare storiversi d'impresa.
14 giu 09:20 - 10:00
40 min
L’intervento si prefigge lo scopo di esplorare l’importanza di una presenza social ben strutturata e del content marketing organico per la crescita aziendale. Attraverso casi studio e consigli pratici esploreremo il modo in cui un’azienda può portare online il proprio expertise e i propri prodotti e servizi, raccontandoli al grande pubblico e costruendo un asset di promozione e comunicazione organica che arricchisca la percezione del brand e contribuisca al successo di ogni altra iniziativa di vendita.
14 giu 12:20 - 13:00
40 min
Se c'è un tratto che distingue gli uomini dalle macchine è proprio la creatività, cioè la capacità di risolvere problemi in modo inedito. Su questo tratto si basa l'economia delle _creative industry_, che dà lavoro a migliaia di nerd a Milano e altrove. Un tassello alla volta stiamo cedendo il lavoro creativo alle macchine. Forse andremo tutti in vacanza e forse impareremo a vivere in un contesto culturale in cui tutti i libri, i film e le opere d'arte sono create da un essere non umano. Ragioniamo insieme sulla meccanizzazione del lavoro intellettuale e sulle conseguenze che questa rivoluzione avrà sull'universo, sulla nostra vita e soprattutto sul piano editoriale di Instagram che devo consegnare domani alle dieci.
14 giu 14:00 - 14:40
40 min
Nel 2024 l’idea di un cervello a servizio dei brand rappresenta una stimolante convergenza tra neuroscienza e marketing, che offre ai brand un accesso senza precedenti alla mente dei consumatori. Questo approccio, basato sulle più recenti scoperte nel campo della neuroscienza e dell’intelligenza artificiale, consente ai marketer di comprendere meglio i processi decisionali dei consumatori e di adattare le loro strategie di marketing in modo più preciso ed efficace.
Utilizzando dati neurali, i brand possono progettare esperienze di marca più coinvolgenti e memorabili. Ciò potrebbe includere la personalizzazione dei messaggi pubblicitari in base alle reazioni cerebrali degli individui o la progettazione di ambienti fisici e digitali che stimolano positivamente il cervello dei consumatori. Con una migliore comprensione del funzionamento del cervello, i marketer possono ottimizzare la comunicazione per massimizzare l’impatto. Ciò include l’uso di colori, parole e immagini che attivano positivamente le regioni cerebrali associate all’attenzione, alla memoria e alle emozioni. Il cervello a servizio dei brand offre un’enorme potenzialità per migliorare l’efficacia delle strategie di marketing e creare esperienze di marca più significative per i consumatori. Tuttavia, è fondamentale che questo potere sia utilizzato in modo responsabile, bilanciando l’innovazione con considerazioni etiche e di privacy.
Nello speech verranno presentare le ultime ricerche su questo argomento e presentati casi studio di applicazione.
14 giu 15:00 - 15:20
20 min
L'arte dello storytelling rappresenta ancora uno strumento prezioso per connettere e connettersi. Come si evolve il modo di "fare storie"tra Millennials e GenZ
14 giu 15:20 - 15:40
20 min
WWF e Inter portano in campo i dati del climate change e della crisi di biodiversità per l'Earth Day.
WWF e Inter insieme per puntare i riflettori sulla crisi climatica e di biodiversità, le principali minacce del nostro tempo, e per sensibilizzare il grande pubblico sullo stato di salute del pianeta. 
14 giu 17:50 - 18:30
40 min
Quando un brand parla, deve tenere conto di diversi interlocutori: dai clienti, ai collaboratori, alla community. Vedremo insieme come progettare un brand funzionale per tutti gli obiettivi, anche molto diversi tra loro, che oggi è chiamato a raggiungere.