Social Inclusion

All'interno di questo stage, discuteremo insieme a esperti, accademici e attivisti su come promuovere la crescita di un ambiente più inclusivo, eliminando pregiudizi strutturali e riconoscendo, invece, il vero valore della diversità

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Ilaria Mundula
Ilaria Mundula
Intercultural marketing & communication strategist
14 giu 09:20 - 09:40
20 min
Da decenni Televideo utilizza una tecnologia semplice per raggiungere davvero tutti, anche chi si trova in zone "non connesse" del paese. I servizi che eroga sono quelli di accessibilità, come i sottotitoli per i disabili dell'udito a pagina 777, ma anche quelli di accesso a informazioni e servizi utili a tutti, a cura di Rai Pubblica Utilità.
14 giu 09:40 - 10:00
20 min
Portare lo Zecchino d'Oro davvero a tutti i bambini con audiodescrizione, sottotitoli e traduzione in Lingua dei Segni, coinvolgendo come piccoli interpreti gli studenti dell'Istituto Statale bilingue per sordi e udenti Silvestri-Magarotto; sensibilizzare il vasto pubblico sui temi dell'ambiente attraverso la voce di "tutti" i più piccoli… un impegno che Rai Pubblica Utilità persegue con sempre maggior convinzione. Vi raccontiamo l'accessibilità a misura di bambino.
14 giu 12:20 - 12:40
20 min
Il Museo Omero è l'unico Museo Tattile Statale: un luogo essenziale per la conoscenza dell'arte da parte delle persone cieche ed ipovedenti, un'occasione per esperire l'arte attraverso tutti i sensi per ciascuno. La comunicazione accessibile dell'arte parte, poi, anche prima di mettere piede nel museo. Scopriamo come opera il Museo Accessibile per eccellenza.
14 giu 12:40 - 13:00
20 min
L'accessibilità passa anche dal design dei prodotti, che possono condizionare l'esperienza d'uso e più in generale l'autonomia di diverse categorie di persone nelle svariate attività della vita quotidiana. Ancor più, la sfida di progettare "per tutti" vuol dire proporsi di non lasciare nessun potenziale utilizzatore di un prodotto insoddisfatto. Come si può affrontare una simile sfida? Ci interrogheremo insieme.
14 giu 14:00 - 14:20
20 min
Algorithms are biased as mostly white, men from developed countries are developing them, affecting results to benefit women. This not only turns into sexist and racist algorithms expanding discriminatory practices through automation, but providing limited business possibilities for not taking into account the needs of a wider spectrum of the population. Solutions are provided as a wide invitation for having more diverse teams and fostering more Women in Tech, from different backgrounds
14 giu 14:20 - 14:40
20 min
Nella bassa Gallura il comune di Budoni è caratterizzato da una riconoscibilità legata ai grandi flussi balneari nei mesi di altissima stagione. La morfologia e la storia del territorio vede però ai margini 24 frazioni, abitate prevalentemente da una fascia di over 65, portatori (latenti) della tradizione locale, dell'anedottistica su produzioni, minoranze linguistiche, modalità di fruizione del tempo lento. Con il progetto 24 gli abitanti delle frazioni diventano attori protagonisti della creazione del turismo esperienziale della comunità, alimentano gli appuntamenti della progettazione partecipata, sono in prima linea verso un posizionamento del territorio che avvicina la loro storia a quella di nomadi digitali in cerca di contesti non contaminati da sovrastrutture di massa. 
14 giu 15:00 - 15:20
20 min
La scarsa conoscenza della LIS limita la possibilità ai sordi di comunicare in modo efficace con il resto della popolazione. Questo è critico in contesti come la PA, la sanità o il turismo. Combinando deep learning e computer vision è possibile realizzare app per smartphone e visori di AR in grado di tradurre la LIS in tempo reale. Condivideremo i risultati scientifici e alcune proposte per affrontare le principali sfide: la disponibilità di dataset di glosse e l’elaborazione del flusso video
14 giu 15:20 - 15:40
20 min
Negli ultimi anni la rappresentazione sui social network di endometriosi, PCOS, vulvodinia, fibromialgia, PMDD e altre condizioni correlate e collegate alla sfera del dolore cronico, delle condizioni ginecologiche e sistemiche è aumentata in maniera esponenziale. La rappresentazione social delle patologie (fisiche e mentali) costituisce una risorsa preziosa sia per l'utenza che per le figure professionali: i pazienti e utenti possono trovare infatti una comunità, informazioni, confronto e supporto; il personale clinico può utilizzare questi spazi per la divulgazione scientifica, la sensibilizzazione e la comunicazione diretta all'utenza. Gli spazi social tuttavia possono anche favorire la diffusione di informazioni scorrette e la polarizzazione. Questo contributo ha quindi un duplice obiettivo: il primo è quello di riflettere, dal punto di vista di una persona che opera nell'ambito clinico, sulle modalità per avvicinare l'utenza e le figure professionali, sfruttando il mezzo social per colmare il gap tra questi due gruppi di persone; il secondo è quello di fornire degli spunti rispetto alle limitazioni, gli aspetti negativi e potenzialmente rischiosi della rappresentazione social della cronicità e della malattia, e proporre delle strategie per minimizzarli. 
14 giu 17:50 - 18:30
40 min
62 Billion EUR are spent each year for hand delivery on the last-mile of parcels.
Also, 500 Million EUR are spent for training just over 2,000 Guide Dogs each year, although there are more than 300 Million visually impaired individuals which could benefit from them.
Both costs have the same underlying issue: there is no Pedestrian Autonomous Driving AI which could automate these tasks, empower people with disabilities, or reduce labour cost.
During this talk, we will discuss about technology solving these issues, and the personal story of founding the company that solves them.