Cerchi una mascherina? Ecco la web app che ti aiuta

Trova mascherine è un nuovo strumento, tutto italiano, che ti dice la farmacia o la parafarmacia più vicina a te che ha a disposizione mascherine e altri dispositivi di protezione individuale.

Venerdì 22 Maggio 2020
Simone Di Sabatino

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Digital Health

Chiavi di casa, portafoglio, documenti, chiavi della macchina e… mascherina! Ormai, prima di uscire di casa, è diventato fondamentale ricordarsi del dispositivo di protezione individuale (DPI) per eccellenza, che permette di diminuire drasticamente il rischio di contagio da Coronavirus.
Un oggetto inusuale cui in pochi, anzi pochissimi, erano abituati. Ora invece, a causa della pandemia che ha drasticamente cambiato la nostra quotidianità, la mascherina è diventata un fedele e inseparabile compagno di viaggio.

Avere sempre con sé una mascherina e altri DPI è molto importante, ecco perché negli ultimi tempi sono nati diversi strumenti che facilitano il loro reperimento. Uno dei più facili e intuitivi da utilizzare, funzionali e organizzati al meglio, è senza dubbio la web app trovamascherine.org, un software che grazie alla geolocalizzazione suggerisce la farmacia o la parafarmacia più vicina a te che dispone di mascherineguanti, termoscanner e gel disinfettanti. Il sito web infatti fornisce l’aggiornamento giornaliero e la disponibilità di ognuno di questi 4 prodotti delle farmacie e delle parafarmacie aderenti all’iniziativa.

Tutto il progetto è stato partorito da un gruppo di professionisti italiani. L’idea principale nasce da Giovanni Fassio, ingegnere gestionale che vive negli Stati Uniti, che ha poi coinvolto Enrico Goitre, con il quale abbiamo scambiato alcune battute proprio su questa nuova iniziativa che si sta espandendo su tutta la Penisola. “Adesso abbiamo quasi 1800 farmacie attive” ha spiegato Goitre, “ci mettiamo un po’ a processarle perché le verifichiamo tutte, una per una. Controlliamo che la farmacia esista davvero, che sia iscritta all’ordine e solo dopo la inseriamo sullla piattaforma. Vogliamo essere sicuri che le farmacie presenti sulla nostra piattaforma siano affidabili".

Il motivo per cui ci siamo limitati a 4 prodotti è perché noi contiamo sulla collaborazione dei farmacisti. Ad oggi la procedura che un farmacista deve fare ogni giorno per aggiornare le proprie giacenze è pensata per durare 50 o 60 secondi,  proprio perché ci concentriamo su pochi e importanti prodotti".

Trovamascherine.org ha trovato il Patrocinio di FOFI, Federfarma, FNPI, UNaFTiSP, MNLF, CULPI, Federfardis e oggi conta un team di circa 25 persone. “L’idea all’inizio è stata di Giovanni Fassio, un mio amico di Asti, lui per primo ha concepito la cosa. Poi mi ha chiamato e mi ha detto ‘perché non proviamo’? Importante per lo sviluppo è stata la collaborazione di buildo, la software house che materialmente fa andare avanti tutto”.

All’inizio pensavamo di fare un sistema di iscrizione aperta dove chiunque avesse DPI poteva partecipare. Poi Luca Cioria, altro fondatore progetto e co-founder di buildo, ci ha subito detto che in tal modo saremmo subito diventati bersaglio per qualunque hacker e soprattutto ci sarebbe stato il rischio che i privati che compravano molte mascherine online si iscrivessero al sistema e iniziassero a venderle a prezzi maggiorati”.

Trovamascherine.org si concentra esclusivamente su farmacie e parafarmacie perché ”non volevamo che la nostra piattaforma diventasse una specie di mercato per approfittatori. Attraverso il patrocinio di Federfarma, dell’Ordine dei Farmacisti e di diverse associazioni di parafarmacisti abbiamo avuto la garanzia di una presentazione alle tante farmacie seria e affidabile. Inoltre noi eravamo tutelati in quanto farmacie e parafarmacie sono iscritte ad albi pubblici, sono controllabili. Per il futuro valutiamo se estendere o meno l’offerta, abbiamo mille opzioni ma è tutto da valutare.

"Il nostro obiettivo è di allargarci al maggior numero di farmacie e parafarmacie in Italia, che in totale sono circa 20000. Noi ad oggi ne abbiamo circa 2000, il 10%. Per avere iniziato nemmeno un mese fa è un buon risultato”. La web app è particolarmente capillare nel nord-ovest visto che il progetto iniziale parte proprio dalle province di Asti e Alessandria. “Adesso l’iniziativa comincia ad avere respiro nazionale, l’ideale è avere in tutta Italia la stessa distribuzione capillare che oggi abbiamo nel nord-ovest. Diciamo che questo è l’obiettivo del medio termine”.

La cosa curiosa è che nessuno degli ideatori e sviluppatori del progetto è un farmacista. “No neanche uno, quando abbiamo avuto l’idea la prima persona con cui ne abbiamo parlato è stato Aldo Bia, rappresentante farmacisti nord-ovest, lui è stato primo mentore che ci ha dato i primi suggerimenti su come muoverci e come impostare il servizio, ci è stato molto utile."


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